Descrizione
Il cambio di residenza è il trasferimento di un cittadino, un intero nucleo familiare o una parte del nucleo familiare da un Comune italiano o dall’estero in un altro Comune italiano. La dichiarazione può essere presentata da cittadini o nuclei familiari che:
- sono iscritti presso l’anagrafe della popolazione residente di un altro Comune italiano
- sono iscritti presso l’anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE)
- sono stati cancellati per irreperibilità
- provengono dall'estero.
Per trasferire la propria residenza occorre presentare apposita dichiarazione al nuovo Comune.
Dalla data della dichiarazione il cittadino potrà usufruire dell’autocertificazione e, a decorrere dalla registrazione della pratica, potrà ottenere il certificato di residenza e di stato di famiglia.
Il cittadino, se italiano, sarà iscritto d'ufficio nelle liste elettorali, in occasione della prima revisione elettorale utile.
Per consentire un corretto accertamento da parte della Polizia Locale, il cittadino deve apporre sul citofono e sulla cassetta postale l'indicazione del proprio cognome e nome o comunicare al Comune se sono presenti riferimenti diversi (ad esempio numeri, lettere o altri cognomi).
La registrazione dell’iscrizione anagrafica nella banca dati dell’anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) comporta l’aggiornamento automatico dell’indirizzo presso le banche dati dei seguenti gli enti :
- Motorizzazione civile
- INPS
- Agenzia delle Entrate.
Contestualmente alla dichiarazione, è necessario che il cittadino regolarizzi la sua posizione rispetto all’occupazione dei locali per la tassa rifiuti solidi urbani.
In Comune di Bellaria Igea Marina …
Gli accertamenti anagrafici, previsti a seguito della presen
Controlli e sanzioni
Per accertare la dichiarazione del cittadino verranno rilevata l'esattezza dell'indirizzo, la reperibilità del richiedente presso l'alloggio, il titolo del possesso dell'alloggio, gli arredi, l'attivazione principali utenze, la presenza del nome sul campanello e sulla cassetta delle lettere
Saranno chieste ulteriori e pertinenti informazioni al portiere, all'amministratore, ai vicini di casa, ai familiari o conviventi.
L'accertamento si svolge di norma nell'intera giornata comprensiva fra le 8 e le 19 (con ampliamento della fascia oraria nel periodo estivo) inclusi i giorni festivi e non sono ammessi appuntamenti.
Nel caso di un primo tentativo infruttuoso l'accertatore annoterà nel fascicolo del verbale di accertamento l'esito e procederà ad effettuare ulteriori due tentativi in giorni ed orari diversi. Se anche gli ulteriori due tentativi risulteranno inutili, l'esito verrà trasmesso all'Ufficiale d'Anagrafe per il diniego della richiesta.
Se entro 45 giorni dalla registrazione l'interessato non riceve comunicazioni circa eventuali requisiti mancanti o esito negativo degli accertamenti, in applicazione dell'istituto del silenzio-assenso, la pratica si considera definita.